Un po’ di storia
La Scuola dell’infanzia «Don Giuseppe Manganotti» venne istituita nel 1930, per iniziativa dell’allora parroco di Cavalcaselle, don Giuseppe Manganotti, con il coinvolgimento attivo dell’intera comunità, la quale contribuì fin dall’inizio in modo concreto al suo sostentamento.
Da allora, la partecipazione della comunità alla vita della scuola si è fatta tradizione, e ancora oggi volontari, gruppi e singole famiglie offrono un prezioso contributo sia materiale che spirituale.
Inizialmente, la Scuola utilizzava un edificio sito in Via Mantovana, che il suddetto parroco aveva donato al Comune di Castelnuovo del Garda a condizione che servisse esclusivamente ad asilo o scuola, oppure ad altra opera benefica per la popolazione di Cavalcaselle.
Dal 1978 l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione un nuovo stabile appositamente costruito con criteri rispondenti alle normative e alle mutate esigenze di una scuola dell’infanzia. Nel corso del 2006, tale edificio è stato ampliato con l’aggiunta di due nuove sezioni e di un dormitorio più ampio ed accogliente. Nel 2007, sempre per iniziativa dell’Amministrazione Comunale, è stato effettuato l’ampliamento del salone adibito ad atelier, come spazio grafico espressivo e in occasioni particolari alle assemblee e alle feste della Scuola.
La nostra scuola dell’Infanzia di ispirazione cristiana è attenta alle esigenze del nostro tempo in perfetta armonia con la dottrina della Chiesa, che colloca al primo posto i valori della vita, dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della tolleranza, della pace e di tutto quanto può rendere più bella la convivenza.
Art 3 dello Statuto moralità e rispetto della persona.
LETTURA DEL TERRITORIO
Analisi socio–culturale
Il paese di Cavalcaselle, frazione del Comune di Castelnuovo del Garda, ha una popolazione di circa 3.500 abitanti, e pur registrando negli ultimi tempi migrazioni frequenti, mantiene tuttavia un legame saldo con le sue tradizioni, tenute vive da diverse forme di associazionismo locale (parrocchiale, civile, di volontariato, sportive, del tempo libero), presenti su tutto il territorio.
L’economia diffusa nel territorio è un’economia “mista”: l’agricoltura, in cui prevale essenzialmente la viticoltura, è affiancata da numerose attività di artigianato, e da piccole e medie industrie.
Anche il terziario e i servizi danno occupazione, sia per il richiamo turistico dovuto alla vicinanza del Lago di Garda e dei vari parchi di divertimento, sia per la presenza, nelle vicinanze, di importanti strutture sanitarie. Tutto ciò ha fatto sì che nel complesso si consolidasse, negli ultimi decenni, un livello di benessere medio-alto.
Molto attive sono, poi, le associazioni culturali, educative, sportive, di promozione turistica ed ambientale. Durante l'anno, la «Pro Loco» di Castelnuovo organizza manifestazioni teatrali, folcloristiche e musicali. Anche la Biblioteca Comunale, promuove diverse attività (incontri con autori, mostre, momenti di lettura per bambini).
Sul territorio vi è la presenza di un certo numero di gruppi sportivi (calcio, pallavolo, pesca, tennis, danza e tamburello), ricreativi (il Circolo «Noi», la banda e diversi cori) e di volontariato-formativi (Uterpe).
In campo più strettamente educativo opera la Parrocchia, la quale, con le sue iniziative (catechismo, campi scuola, soggiorni montani, gruppi di canto, gruppi estivi, ecc.) costituisce, di fatto, insieme con la scuola, un’agenzia educativa del territorio.
L’associazione delle famiglie AFI, presente a Castelnuovo fin dalla sua costituzione, collabora con le scuole presenti nel territorio comunale, organizzando momenti formativi e di socializzazione, rivolti a tutte le famiglie.
Natura istituzionale della scuola
La nascita del Comitato di Gestione, avvenuta nel 1983, rappresenta una tappa fondamentale nella storia della scuola stessa dal punto di vista economico, organizzativo ed educativo. Nel 1987 è stata costituita l’associazione denominata «Scuola Materna don Giuseppe Manganotti – Cavalcaselle di Castelnuovo del Garda».
Dal 1990 i rapporti economici tra la Scuola dell’infanzia e l’Amministrazione Comunale – e la misura della contribuzione di quest’ultima alle spese di gestione della Scuola stessa – sono regolati da apposite Convenzioni stipulate tra le parti.
Da quest’anno il comitato di gestione ha riaperto la sezione primavera in accordo con il comune e seguendo le leggi n°. 296/2006.
L’istituzione della sezione primavera,per i bambini tra i 24 e i 36 mesi, rappresenta un servizio innovativo che si differenzia nettamente dall’anticipo scolastico per metodologia e obiettivi.
Infatti, mentre con l’anticipo, il bambino è immerso a pieno titolo in una sezione scolastica, dove deve adattarsi, spesso con difficoltà, ai ritmi dell’organizzazione didattica; nella sezione primavera, i percorsi didattici sono flessibili e mirati al soddisfacimento di specifici obiettivi relativi prevalentemente alla conquista dell’autonomia.
Tale percorso si sviluppa in piena continuità con la scuola dell’infanzia ospitante, in modo da garantire la reale attuazione del servizio ponte, tra sezione primavera e scuola dell’infanzia.
Gli stessi percorsi didattici sono organizzati in due direzioni: una prima volta alla continuità e alla condivisione con alcune attività di intersezione con le sezioni della scuola dell’infanzia, dove i bambini hanno la possibilità di interagire con i loro futuri compagni e le loro future maestre, una seconda in cui le scelte metodologiche e organizzative, la strutturazione dello spazio e dei tempi, la scelta degli arredi e dei materiali, sono parte integrante del progetto educativo della sezione primavera.
La programmazione educativo-didattica segue un modello psico-pedagogico che volge l’attenzione a tutte le dimensioni della personalità dei bambini e delle bambine, finalizzata a favorire lo sviluppo bisogni fondamentali
La struttura
La Scuola dell’infanzia «Don Giuseppe Manganotti», pur trovandosi in un edificio abbastanza recente, ha subito nel corso degli ultimi anni numerosi interventi di messa a norma, al fine di rispondere agli standard di sicurezza previsti dalla legislazione vigente.
Attualmente a seguito degli opportuni controlli eseguiti come richiesto dalla normativa, l’Istituto rispetta e garantisce le norme di sicurezza.